Questa sala dell'edificio Zikhang è stata la sede di corsi e insegnamenti fin dalla sua inaugurazione nel 1987. Dal 1990 ha iniziato anche a essere utilizzata per l'insegnamento, lo studio e la pratica della Danza del Vajra.

Esistono tre diversi tipi di mandala utilizzati per la Danza del Vajra. Quello dipinto in questa sala è il mandala piccolo, simbolo della nostra dimensione e del pianeta Terra secondo un sistema di corrisponze tra microcosmo e macrocosmo. Eseguire i passi della danza sul mandala simboleggia il principio dell'integrazione fra noi stessi e la nostra dimensione.

Diversi mandala si sono succeduti sul pavimento di questa sala nel corso degli anni. Quello attuale, terminato nel 2010, è caratterizzato dall'utilizzo di colori semitrasparenti su legno che creano un effetto visivo sferico, richiamo al pianeta Terra che il mandala rappresenta. Le linee sono dipinte in oro puro.

Al centro del mandala c'è un cerchio che rappresenta lo stato privo di dualità, e intorno ad essa ci sono due triangoli incrociati, simboli delle tre porte di comunicazione fra gli esseri e il mondo, ossia la triade di corpo, energia e mente. Le sei suddivisioni principali, che nel mandala piccolo terminano con i sei triangoli bianchi, rappresentano la dimensione pura dei sei regni di esistenza elencati nella tradizione buddhista (dei, semi-dei, uomini, animali, spiriti famelici e esseri infernali) simboleggiata dal mantra delle sei sillabe del Buddha primordiale Samantabhadra.

Il mandala può anche essere visto come una rappresentazione bidimensionale del nostro globo: il piccolo punto blu al centro corrisponte ai Poll Nord e Sud; gli anelli colorati, chiamati thigle, sono i paralleli e le linee dorate che portano dal centro alla cima dei triangoli bianchi e rossi sono i meridiani. I cinque colori rappresentano i cinque elementi e le loro funzioni.

 

Oltre che per la Danza del Vajra, questa sala è spesso utilizzata anche per le altre attività di Merigar e ospita mostre artistiche e fotografiche.

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