Racconti in Biblioteca - Dare vita ai giorni e non giorni alla vita

25 agosto 2023

Racconti in Biblioteca - Dare vita ai giorni e non giorni alla vita

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Racconti in Biblioteca 

Dare vita ai giorni

e non giorni alla vita

Il diritto di scegliere fino alla fine

con Anna Paola Pecci

--- "Assumere la vita e diventare una persona "viva" vuol dire confrontarsi con la morte: tutto nella vita è morte e rinascita..." (Salomon Resnik)

--- Lo scopo primo del nostro lavoro è... "aggiungere vita ai giorni e non giorni alla vita" (Rita Levi Montalcini)

Un momento di riflessione sul possibilità di "scegliere cosa volere della propria vita", come gestire la nostra "salute" e, come parte importante del nostro percorso terreno, anche del proprio fine vita.
Il rispetto della dignità della vita è una scelta possibile? La risposta è SI se esiste la conoscenza accurata anche dei nostri diritti, legali (legge 219 del 2017) e non; la possibilità di rispettare ed essere rispettati nella nostra "dignità" , aspetto che contempla anche una soggettività, nella spiritualità e tutto questo non permettendo variabili legate a scelte di "altri" anche diverse dal nostro modello di vita.
A chi rivolgersi, con chi confrontarsi?

"Le Cure Palliative", da troppi ancora contemplate come un breve periodo pre-morte, saltano agli occhi invece con tutta la vitalità che le contraddistingue grazie anche alla chiarezza e autenticità del rapporto Curante-Persona e non paziente, PERSONA nel senso letterale della parola con i propri colori, animali, credenze, abitudini e scelte; non è un caso che sono i medici palliativisti da due anni a diffondere la cultura della scelta, a diffondere la cultura delle DAT (disposizioni anticipate di trattamento) rendendosi disponibli alla compilazione di tali documenti per le persone assistite, familiari e operatori e tutto questo per "l'amore per la vita" che viene apprezzata in ogni minimo dettaglio ed esaltata nelle sue espressini estreme.

 

Racconti in biblioteca è una rassegna costituita di diversi eventi di promozione culturale organizzati dalla Comunità Dzogchen di Merigar sia nelle proprie strutture, in particolare in Biblioteca, sia nella Sala Consiliare o al Castello ad Arcidosso. Con temi molto diversi fra loro, dalla mente nel Buddhismo fino alla danza indiana, passando per la poesia tibetana, le biografie dei maestri, il luoghi sacri e tanto altro, in questi anni abbiamo fatto conoscere Merigar, la biblioteca e alcuni temi di base dell’insegnamento a un numero sempre maggiore di persone, ampliando e diversificando la nostra offerta culturale nel territorio.