Il 21 febbraio 2020 è terminata l'istallazione e la verniciatura della ringhiera in legno della balconata che gira attorno al Gönpa. È stato possibile recuperare e restaurare solo parte della ringhiera precedente.

 

La ringhiera protegge l'intero comminamento esterno, ora completamente allo stesso livello del pavimento interno, e che circonda tutto il Gönpa, compreso il lato a sinistra dell'entrata principale.


 

Per completare la parte riguardante le travature esterne del Gonpa bisognerà attendere che la temperatura si alzi e soprattutto si stabilizzi, senza il rischio di bruschi abbassamenti notturni. Il primo intervento prevede la stuccatura e sigillatura completa della travatura esterna, a carico della ditta Rubner/Holzer. Invece la parte riguardante il trattamento di fondo e la tinteggiatura del colore rosso di base sarà a carico di Merigar.

Si era già affrontata (anche in termini economici) l'indispensabile levigatura del pavimento interno già rovinato e ulteriormente danneggiato da pioggia e umidità durante gli ultimi lavori strutturali. Il pavimento interno e soprattutto il rifacimento delle pitture e decorazioni esterne, il restauro delle decorazioni interne saranno oggetto di un nuovo progetto in collaborazione con l'archittetto Donatella Cavezzali (direttore della Scuola superiore di Restauro di Roma, nostra consulente fin dall'inizio del progetto) e i nostri esperti di iconografia, cultura e tradizioni tibetane.

7 dicembre

I lavori delle ditte appaltatrici esecutrici volgono al termine, purtroppo il maltempo di questo periodo ha ritardato e reso complesse le operazioni di completamento della posa dei legni e dei serramenti.

La lanterna è stata sigillata nei punti dove si sono verificate infiltrazioni e ne verrà controllata la tenuta all’acqua in occasione delle prossime piogge.

Sono stati completati la posa della pavimentazione del ballatoio, la verifica della planarità delle soglie, della continuità delle assi posate il trattamento di impregnazione di travi e pilastri di facciata.

È stata verificata, dal tecnico Rubner e dalla direzione dei lavori, l’idoneità del prodotto Sayerlak utilizzato per la sigillatura delle fessure presenti nei legni che quindi verrà utilizzato per tutte le strutture che ne necessitano.

Per quanto riguarda i lavori di completamento, parapetto del ballatoio e pavimentazione interna, il falegname sta procedendo con tempi, per quanto riguarda l’esterno, molto condizionati dalla situazione meteorologica. Auspichiamo la posa del parapetto per le parti alte del ballatoio prima dell’utilizzo della struttura, previsto per il periodo delle festività di nuovo anno.

La zona perimetrale a sinistra dell’edificio, precedentemente senza parapetto, per ora resta nelle stesse condizioni (ha un dislivello massimo di circa 70 cm, minimo 40).

Il completamento verrà fatto, se ritenuto esteticamente accettabile, solo a rimontaggio avvenuto di tutto il resto.

All’esterno resterà da modificare il raccordo tra la pavimentazione del piazzale e l’ingresso al Gönpa utilizzabile dai disabili e, quando possibile, la verniciatura finale dei legni di struttura.

Nell'ultimo sopralluogo è stata riscontrata la presenza di 3 vetri da sostituire di cui due danneggiati e uno con difetto di produzione.

Il 7 ottobre sono ricominciati i lavori di manutenzione straordinaria del Gönpa.

Le travi di legno ammalorate su tre lati (sud, sud-est e sud-ovest) sono state tolte dopo la rimozione di parte delle perline del pavimento interno corrispondente. Il piano di fondazione in calcestruzzo e le pareti di prismi a sostegno dei travetti del solaio del piano terra sono già stati realizzati.

Dato che la nuova struttura muraria interferisce con la canalina dell’impianto elettrico, questa dovrà essere spostata e ancorata con verifica eventuale della possibilità di accesso per future eventuali manutenzioni. 

Prima della ricostruzione del ballatoio esterno è necessario ripristinare l’efficienza della rete di raccolta dell’acqua dei pluviali del tetto.

La precedente tubazione di scolo delle acque piovane (che era forata) è stata sostituita; i pozzetti attuali sono stati cambiati con nuovi pozzetti con coperchio a livello del pavimento del camminamento esteno, per permettere il regolare intervento di manutenzione. Il riempimento dei pozzetti (con sporco e fogliame) può portare all’occlusione dello scarico dei pluviali e impedire lo smaltimento dell’acqua che, in caso di acquazzoni, si infiltrerebbe sotto la copertura.

Ringhiera del camminamento esterno

Il falegname incaricato della sistemazione della ringhiera esterna sta valutando la possibilità di recupero di parte di quella preesistente; quindi passerà al rimontaggio sui 3 lati già finiti – e con i serramenti nuovi già installati – in modo da poter rimuovere l'impalcatura di sicurezza.

Pavimento interno

Il falegname si occuperà anche della posa della striscia di pavimento rimosso per consentire il lavoro di rifacimento delle strutture di sostegno del solaio; la riposa avverrà presumibilmente a partire dal 4 novembre.

La posa del pavimento consentirà quindi a seguire la messa in opera della soglia di legno (che dovrà essere verniciata di rosso) su cui verranno posizionati i nuovi serramenti.

Sistemazione ed integrazione delle parti mancanti dei pilastri facciata esterna.

Il lavoro di protezione e trattamento di pilastri e travature in legno dovrà essere fatto prima dell’inverno, quindi gli operai della Rubner procederanno all’integrazione e riparazione delle fessurazioni più grandi con listelli di legno e colla e per quelle più piccole con la saturazione con stucco di tipo epossidico (Balsite)  così come indicato dal nostro consulente esperto in restauro del legno.

Successivamente la finitura protettiva impregnante e la coloritura definitiva saranno a carico di Merigar.

Ultimo aggiornamento lavori prima della pausa estiva

Dopo la ricollocazione della lanterna, l’ultima settimana di giugno è stata completata la copertura, con la messa in opera della scossalina frontale di gronda e del rivestimento di rame sottostante.

 

Smontate 4 campate di serramenti, è proseguito il lavoro di ripulitura delle strutture di legno per verificare lo stato di conservazione e procedere poi alla stuccatura e restauro delle parti fessurate.

 

Contestualmente al rifacimento della pavimentazione del ballatoio è iniziato il lavoro di consolidamento della base d’appoggio dei pilastri attraverso l’inserimento di profili d’acciaio che, ancorati alla trave del piano di calpestio interno, costituiscono la struttura portante anche dell’angolo di raccordo del ballatoio esterno. La parte rovinata al piede del pilastro è stata rimossa (circa 50 cm dall’appoggio) e sostituita con una parte nuova. (si vede di colore chiaro rispetto al pilastro vecchio).

Il piano del ballatoio è ora  allo stesso livello del pavimento interno e nel rifacimento sono stati eliminati tutti i dislivelli del percorso esterno. 

 

La chiusura dell’edificio è stata completata con il montaggio dei serramenti e dei vetri.

 

Resta quindi, dopo l’interruzione estiva, da fare lo stesso lavoro per l’altra metà dell’edificio e da sostituire le due travi alla base del piano terra.

Tutte le opere provvisorie fatte a sicurezza dei frequentatori della struttura devono essere tenute controllate nel tempo, ripristinate se deteriorate o manomesse, trattando tutto con cura e buon senso.

Ringraziamo tutti per la collaborazione e la pazienza.

Venerdì 21 giugno: la copertura di rame è quasi ultimata, la nuova lanterna montata.

I lattonieri devono completare la copertura della parte sommitale, inserire il puntale (con la ricostruzione della sfera di rame al piede dello stesso) e concludere con il ripristino della rete parafulmine. Inizierà quindi la posa del rivestimento di rame della gronda. 

 

Lunedì 24 arriva il materiale per fare  il pavimento del ballatoio e verrà fatto il pavimento di buona parte del ballatoio esterno dell’ingresso principale. Come abbiamo detto sarà necessario un consolidamento di pilastri e travi di legno.

Il lavoro previsto è:

  • Taglio della parte marcia del pilastro e della mensola che fuoriesce        
  • Posizionamento di due travi d’acciaio una a destra e una a sinistra della trave su cui è appoggiato il pilastro (questa operazione avviene da sotto per i pilastri della parte destra del gonpa guardando l’ingresso, perché c’è il seminterrato)
  • Fissaggio delle travi, posizionamento delle mensole del ballatoio e ricostruzione della parte bassa del pilastro fino ad ancorarla alla parte sana.

Nella parte sud del Gönpa invece, siccome non c’è interrato e l’orditura del solaio interno così come i pilastri poggiano su travi di legno che hanno esaurito la loro capacità portante a causa della cattiva conservazione del legno,è necessario realizzare per prima cosa lo smontaggio di una striscia di pavimento interno per lavorare da sopra, posizionare una nuova struttura in sostituzione della trave che poi verrà tolta (potrebbe essere una cordolatura in muratura di cemento o una trave di cemento armato, ricostruire l’appoggio sano e consolidare i pilastri). Questa operazione lunga e complessa viene rimandata a fine estate e necessariamente porta a rimandare anche il montaggio dei serramenti di quelle campate.

Venerdì 7 Giugno 2019: I lavori in corso attualmente riguardano sia la copertura che il ballatoio esterno.

Copertura:

La struttura di legno è stata completata, così come il 60% della posa delle lastre di rame.

 

La rimozione del ballatoio ha permesso di verificare lo stato di conservazione delle travi portanti dei pilastri della struttura e del solaio di calpestio dell'edificio.

Purtroppo la situazione, in adiacenza ai pilastri individuati anche dallo studio MOST, è particolarmente compromessa anche per le travi (3 in particolare) che attualmente vedono notevolmente ridotta la loro sezione portante.

Il processo di consolidamento dei pilastri e della loro base di appoggio è particolarmente complesso ma purtroppo assolutamente necessario.

Per le travi è stato deciso di realizzare degli appoggi intermedi a terra con mattoni di cemento (prismi) che ne riducano la luce e che quindi consentano alla sezione ridotta dalla marcescenza di essere comunque efficace. Le travi del pavimento interno, che appoggiano sopra queste travi, in alcuni casi non hanno più una base stabile perchè l'acqua ha distrutto le fibre del legno sulla parte alta della trave. Quindi, caso per caso si deciderà come intervenire.

 

 

 

 

13-18 maggio

Questa settimana i lattonieri della Rubner hanno terminato la posa della lamiera di rame sul tetto del Cinerario.

Al Gönpa è iniziata la riconfigurazione della gronda, a partire dallo smontaggio del rivestimento esistente parte in rame e parte in lamiera.

 

Sono state interamente smontate e ricostruite nella loro struttura principale le campate a sud e a ovest. Insieme ai lattonieri sono state fatte diverse simulazioni di testate della gronda. Il canale esistente al compluvio tra falda di copertura e gronda ha rappresentato per l'edificio un elemento di forte criticità portando l'acqua in alcuni casi all'interno della struttura portante di legno del Gönpa.
La modifica della forma è strettamente legata alla corretta funzionalità del sistema di raccolta e di scarico per evitare in futuro i danni che sono stati riscontrati al piede di alcuni pilastri a seguito delle infiltrazioni.
Il posizionamento del canale di scolo dell'acqua piovana all'esterno consentirà anche una più semplice manutenzione, per esempio con una scala per la pulizia dalle foglie.



Dal punto di vista visivo, esteticamente è stato deciso di mantenere la forma del fronte esistente che caratterizzava la copertura, quindi il lattoniere per la prossima settimana dovrebbe preparare un campione per l'approvazione finale dell'elemento.

Gli ingegneri si consultano sulla forma e funzionalità del fronte esterno della gronda di rame.


L'infiltrazione perdurante e diffusa di acqua ha portato, al piede del pilastro, una marcescenza grave con la conseguente polverizzazione della fibra di legno delle mensole a cui è ancorato e un grave deterioramento delle sue parti a contatto con queste.
Completata la copertura, smontati i serramenti, si procederà alla sostituzione di tutte le parti ammalorate e non più adatte alla funzione portante.



Camminamento esterno
È stata smontata parte della ringhiera di legno per consentire lo smontaggio del pavimento esistente e la verifica delle mensole che lo sorreggono. Sta per essere riprogettato il percorso esterno in modo che gli accessi non abbiano più salti di quote che possano costituire motivi di inciampo e le uscite possano garantire la necessaria sicurezza in caso di emergenza.

 

 

10 Maggio: Mentre i lattonieri continuano la posa della lamiera di rame sul tetto del cinerario, gli operai della Rubner iniziano a smontare il camminamento esterno e le pareti esterne del Gönpa.

 

10 Maggio

10 Maggio

10 Maggio

 

7 maggio: al Cinerario sono stati completati i lavori di preparazione della sottostruttura di legno per la posa della lamiera di rame, che ora ricopre quasi completamente il tetto del cinerario.

 

7 Maggio

7 Maggio

Gli ingegneri Vitale e Gaspari durante un sopralluogo di verifica per l'inizio dei lavori al Gönpa.

6 Maggio: Al mattino alle 7 uno spettacolo eccezionale nella vallata verso il Gönpa.

6 Maggio

 

6 Maggio

 

Il 6 Maggio 2019, a pochi giorni dal'inizio dei lavori, uno spettacolo eccezionale nella vallata verso il Gönpa.

Il 2 maggio la ditta Rubner ha consegnato i materiali e i mezzi per iniziare il lavoro.

Il 3 maggio sono iniziati i lavori sul tetto del Cinerario. Nel 2015, quando è stato inaugurato, i lavori della copertura del tetto del Cinerario non erano infatti stati ultimati. La copertura prevista è in rame, simile a quella del Gönpa. Così, approfittando che  le maestranze, i mezzi e tutta l'organizzazione di cantiere sono già in loco, abbiamo avuto la possibilità di un notevole risparmio perchè le ditte coinvolte sono le stesse che effettuano la manutenzione straordianria del Gönpa.

 

3 Maggio

 

2 Maggio

Il 12 aprile è stata rimossa la lanterna del Gönpa dai tecnici della ditta Teken per iniziare la ricostruzione della stessa.

 

12 Aprile

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